Grande bufera sulla notizia che la Rai avrebbe richiesto il pagamento del canone non solo per il possesso di televisori, ma di qualsiasi apparecchio atto a ricevere il segnale radiotelevisivo.
Tutti gli internauti sul piede di guerra, hanno scatenato un putiferio su Twitter, già scansalizzati all'idea di dovere pagare il canone per il possesso di un pc, tablet o smartphone.
Ma attenzione, non facciamoci prendere dal panico e approfondiamo la notizia:
Il canone ordinario si paga solo per il possesso di un televisore. Quello a cui si riferiva la Rai è il cosiddetto canone speciale, cioè quello dovuto da imprese, società ed enti (quindi fuori dall'ambito familiare) nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori (digital signage).
"La Rai non ha mai richiesto il pagamento del canone per il mero possesso di un personal computer - ha infatti precisato Rai dopo un confronto con il ministero dello Sviluppo - La lettera inviata dalla Direzione abbonamenti Rai si riferisce al canone speciale dovuto nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori, fermo restando che il canone speciale non va corrisposto nel caso in cui tali imprese, società ed enti abbiano già pagato per il possesso di uno o più tv".
Che sia una precisazione o un dietrofront con la coda tra le gambe?
L'importante è che la questione sia stata chiarita.
martedì 21 febbraio 2012
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