Alex Giarrizzo, il padre di Borgaro Torinese che aveva denunciato
il rapimento del suo bambino di 3 anni da aprte di un rom, ha confessato di essersi inventato tutto. Lo
hanno riferito i carabinieri del Comando Provinciale di Torino. L'uomo,
portato in caserma, è stato messo alle strette e ha confessato di
essersi inventato tutto. Aveva denunciato di aver visto un rom portare
via il suo bambino, di averlo inseguito e di avergli dato un pugno,
liberando il bambino.
“Si era perso alla festa - ha confessato alla fine Giarrizzo - ho avuto paura che mi togliessero la patria potestà”: ora è accusato di calunnia.
La storia che i rom rapiscano i bambini è una leggenda metropolitana trita e ritrita alimentata dal pregiudizio e dal razzism.
Sono i parenti, i pedofili, gli amici di famiglia ma non i nomadi a rubare i bambini. lo aveva anche confermato una ricerca commissionata dalla Fondazione Migrantes (Cei) al Dipartimento di psicologia e antropologia culturale dell'università di Verona sui presunti tentati rapimenti addebitati ai rom dal 1986 al 2007. Dei 40 casi presi in esame, nessuna sparizione era da addebitare a nomadi.
venerdì 28 novembre 2014
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