"L’ultimo grido della moda-bavaglio è quello enunciato dal senatore Centaro a Lilli Gruber: il divieto di pubblicare intercettazioni è un favore fatto ai giornalisti, per incitarli a quelle belle inchieste di una volta, rinunciando al «copia e incolla» giudiziario che li avvilisce professionalmente. Insomma, lo fanno per il nostro bene, come dicevano un tempo i genitori maneschi tirando sberle.".
(da L'Unità: "Bavaglio? un favore ai giornali")
E intanto che ci tocca sentire queste cose possiamo iniziare a prepararci alla manifestazione che si terrà il 1° luglio a Roma. Si tratta di una grande mobilitazione per dire no al disegno di legge Alfano, che ostacola il lavoro di magistrati e giornalisti e rende i cittadini meno sicuri e informati.
Un’iniziativa a difesa della Costituzione, per dare voci ai tanti soggetti e temi che rischiano l’oscuramento.
L’appuntamento è per giovedì 1° luglio alle ore 17.00 a piazza Navona.
Il volantino è qui: http://www.nidil.cgil.it/files/20100701_Volantino_LibertaInfo.pdf
giovedì 24 giugno 2010
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