Via i nanetti di gesso da giardini e balconi. L'originale divieto scatta a Furore, un borgo di 900 anime in provincia di Salerno. Secondo il sindaco Raffaele Ferraioli i nani da giardino "alterano l'ambiente e il paesaggio di Furore, che è stato dichiarato uno dei borghi più belli d'Italia. Non possiamo assistere inerti al trionfo del pessimo gusto e per questo abbiamo mandato ad alcuni cittadini lettere preventive per chiedere di togliere i nanetti esposti alla vista dei passanti. I cittadini si sono lamentati, ma se non le rimuoveranno saremo costretti alla rimozione coatta"
Ferraioli giura di non essere un attivista del “Fronte di liberazione nani da Giardino” e precisa "Ho solo attuato un piano del Consiglio comunale, che punta anche a sviluppare il turismo. Un piano serio di restauro del paesaggio, messo a punto da esperti per eliminare tutto ciò che deturpa il nostro bellissimo borgo, ripulirlo e fare una vera e propria opera di cosmesi".
martedì 18 maggio 2010
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O_o Ma il sindaco di questo paese non ha cose più costruttive per la comunità da fare, tipo occuparsi di scuole, edilizia, strade, turismo, commercio, rifiuti, ordine pubblico, illuminazione, traffico e simili?
RispondiEliminaEh siamo in Italia! E' la solita strategia: distrarci con i nanetti da giardino per non farci seguire i problemi piu grossi :-P
RispondiEliminaMeno male che non hanno preso un provvedimento del genere qui da me, ho una collezione di nani della Biancaneuf da fare invidia a chiunque...ma se vedesse il mio giardino cosa farebbe il sindaco? Mi sparerebbe a vista?
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