Papa Benedetto XVI, sconvolto dallo scandalo pedofilia che ha coinvolto il clero e dalla relativa bufera mediatica, ha dato carta bianca al gesuita Luis Francisco Ladaria Ferrer "per indagare e interrogare chiunque, cardinali compresi, e imporre a tutti gli episcopati sparsi per il mondo l’immediata rimozione dall’incarico dei preti accusati di abusi qualunque sia il loro rango, con denuncia obbligatoria alla magistratura ordinaria non appena le indagini condotte all’interno degli apparati ecclesiali avranno acquisito elementi e testimonianze" (Prima Comunicazione, n. 405, Aprile 2010).
Luis Francisco Ladaria Ferrer, gesuita spagnolo di 66 anni, originario di Manacor, la seconda città, dopo Palma, dell’isola di Maiorca nelle Baleari, è da due anni il segretario della Congregazione per la dottrina della fede.
Ladaria è un personaggio discusso nel mondo tradizionalista. In Spagna il teologo don José María Iraburu ha accusato la sua opera Teologia del peccato originale e della grazia di non essere conforme alla dottrina della Chiesa, mentre il periodico Sì sì No no ha scritto addirittura che il suo libro Antropologia teologica "è completamente al di fuori della tradizione dogmatica cattolica".
mercoledì 12 maggio 2010
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